ACCADEMIA D'ARTE A TORINO
Club dei Pittori

Il Nudo nella Storia dell'Arte

domenica 20 Ago 2023
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La rappresentazione del corpo umano nudo è una delle espressioni artistiche più antiche e durature nella storia dell'arte. Da tempi immemorabili, gli artisti di tutto il mondo hanno cercato di catturare la bellezza, la complessità e la fragilità della figura umana attraverso il disegno del vero. Questo viaggio ci porterà attraverso i secoli, esplorando il modo in cui il disegno del corpo nudo è stato praticato e interpretato in diverse epoche.

Michelangelo Buonarroti, studio di nudo a inchiostro

Michelangelo Buonarroti, studio di nudo a inchiostro

Etruschi, Greci e Romani (VII secolo a.C. - IV secolo d.C.)

L'antica civiltà etrusca, che prosperò nell'Italia centrale tra il VII e il IV secolo a.C., ha lasciato poche testimonianze del disegno del corpo umano, ma alcune tombe etrusche contengono affreschi che raffigurano figure umane nere in modo stilizzato e schematico.

Tuttavia, è nell'antica Grecia che il nudo artistico raggiunse il suo apice. Gli antichi greci consideravano il corpo umano come il paradigma della bellezza e della perfezione, e il nudo era una parte essenziale dell'arte greca classica. I disegni e le sculture di atleti, dei giovani eroi e delle divinità erano spesso modelli di equilibrio e proporzione. Il Discobolo di Mirone e la Venere di Milo sono tra le opere più celebri dell'arte greca classica.

Con la conquista romana della Grecia, la tradizione del nudo artistico fu adottata e adattata. I romani furono influenzati dall'arte greca e produssero molte statue e mosaici raffiguranti figure nude, spesso in un contesto mitologico o storico.

Medioevo e Rinascimento (V-XV secolo)

Con l'avvento del cristianesimo e la caduta dell'Impero Romano, l'arte del nudo subì un drastico cambiamento durante il periodo medioevale. La Chiesa cattolica, influente nella società europea, promosse un'arte che enfatizzava la moralità e la modestia. Di conseguenza, le raffigurazioni del corpo nudo divennero rare e spesso simboliche, come nel caso delle immagini di Adamo ed Eva nel peccato originale.

Il Rinascimento, che fiorì in Europa tra il XIV e il XVII secolo, segnò un ritorno all'interesse per il nudo artistico. Artisti come Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello e Tiziano crearono opere che celebravano la bellezza e la complessità del corpo umano. Il disegno dal vero del nudo divenne una parte centrale dell'educazione artistica, e gli studi anatomici di Leonardo contribuirono a una migliore comprensione dell'anatomia umana.

Settecento ed Ottocento (XVIII-XIX secolo)

Il XVIII secolo vide una crescita dell'interesse per il nudo artistico in Europa, con l'arte neoclassica che ritornò alle radici greche e romane, celebrazione della bellezza ideale. Artisti come Jacques-Louis David crearono opere che riflettevano l'armonia e la perfezione del corpo umano.

Patroclo, Jacques Louis David

Patroclo, Jacques Louis David

Nell'Ottocento le pose di nudo dal vero hanno giocato un ruolo cruciale nell'educazione artistica. Le accademie d'arte hanno offerto agli studenti l'opportunità di studiare la figura umana in una varietà di pose, contribuendo a sviluppare abilità artistiche essenziali e preparandoli per carriere creative di successo.

In Francia pittori come William-Adolphe Bouguereau dipinsero nudi con una resa impeccabile delle forme, delle texture e delle carnagioni, così come per la precisione nella resa dei dettagli anatomici. Famosissima la sua Nascita di Venere.

In Gran Bretagna i pittori romantici inglesi hanno elevato il nudo artistico a un nuovo livello di sofisticazione e bellezza. Le loro rappresentazioni di figure umane in scenari classici e mitologici hanno affascinato il pubblico per oltre un secolo, dimostrando il potere duraturo della bellezza e dell'idealizzazione nelle arti visive. Tra questi Sir Lawrence Alma-Tadema, Lord Frederic Leighton e molti altri straordinari artisti.

William Adolphe Bouguereau, Ninfe e Satiri

William Adolphe Bouguereau, Ninfe e Satiri

Verso la fine dell'Ottocento già iniziavano ad esserci i primi germi di una concezione nuova dell'Arte e del Nudo. Artisti come Eugène Delacroix e Édouard Manet studiarono all'Accademia di Parigi e iniziarono a rappresentare la figura umana in modi più espressivi e moderni, spesso rompendo con le convenzioni classiche. Artisti come Gustav Klimt e Egon Schiele, usciti dall'Accademia di Vienna, hanno rivoluzionato il modo in cui l'arte del nudo veniva concepita e rappresentata.

Novecento (XX secolo)

Nel XX secolo, il disegno del nudo artistico attraversò una serie di rivoluzioni artistiche. Con l'avvento di movimenti artistici come il Cubismo, il Surrealismo e l'Espressionismo, gli artisti hanno iniziato a esplorare nuove prospettive e interpretazioni della figura umana, spesso distorcendola o scomponendola con lo scopo di esprimere ed esplicitare idee e emozioni. Il Cubismo di Pablo Picasso scompose la figura umana in forme geometriche, mentre il Surrealismo di Salvador Dalí e di René Magritte esplorarono il corpo umano in modi altamente simbolici e strani.

Lucian Freud, nudo femminile

Lucian Freud, nudo femminile

Nell'arte del novecento, il disegno del nudo ha continuato ad evolversi e a sfidare le convenzioni. Artisti come Lucian Freud, Jenny Saville e Jenny Holzer hanno sperimentato nuovi approcci alla rappresentazione del corpo umano, spesso mettendo in discussione le norme sociali e la percezione della bellezza.

Oggi (XXI secolo)

Oggi, il disegno libero del nudo dal vero continua a essere praticato da artisti di tutto il mondo. La figura umana rimane una fonte inesauribile di ispirazione, e la rappresentazione accurata del corpo umano rimane una sfida per gli artisti contemporanei. Molti artisti, sulla scia dei movimenti sperimentali novecenteschi, combinano la tradizione del disegno dal vero con approcci più sperimentali, creando opere che sfidano le convenzioni e invitano gli spettatori a riflettere sulla complessità e la diversità dell'esperienza umana.

Sleep, oil on canvas, 132 x 731 cm, by Vincent Desiderio

Sleep, oil on canvas, 132 x 731 cm, by Vincent Desiderio

Altri artisti, sulla scia di un nuovo interesse per il Realismo riscoprendo le tecniche pittoriche

Cesar Santos

Oil Painting by Artist Cesar Santos

antiche, hanno preso con orgoglio il pregiato testimone del disegno e della pittura classica con lo scopo principe di tornare a dare emozioni senza dover spiegare e di perseguire l'eccellenza e il valore artistico dell'opera d'arte. Artisti come Alyssa Monks, Natalia Fabia, Odd Nedrum, Roberto Ferri,  Elisa Anfuso, Cesar Santos, Daniela Astone, Adriano Fida Jeremy Lipking, Nik Alm, Giovanni Gasparri, Aleah Chapin, Serge Marshennikov, Vincent Desiderio,  Teresa Oaxaca e molti molti altri fanno parte di un movimento che non ha ancora un nome ma che di certo possiamo definire realismo contemporaneo. Artisti che, avendo acquisito una tecnica pittorica straordinaria, parlano dell'umanità di oggi con incredibile efficacia attraverso la rappresentazione dell'eterno del corpo umano nudo.

In conclusione

Aleah Chapin

Aleah Chapin

La rappresentazione del corpo nudo è una testimonianza della nostra eterna ricerca di significato e bellezza. per questo, fin dagli antichi ad oggi ha attraversato un lungo e affascinante viaggio nella storia dell'arte, riflettendo i cambiamenti culturali, religiosi e artistici delle diverse epoche. La sua evoluzione ha contribuito a plasmare il modo in cui vediamo e comprendiamo il nostro corpo e continua ad ispirare gli artisti di tutto il mondo.

Al Club dei Pittori ci ispiriamo a questa straordinaria tradizione per organizzare corsi di disegno libero del nudo con modello/modello in atelier. Corsi nell'atelier  di via Saluzzo 49a a Torino (San Salvario). Contattateci via WhatsApp per maggiori informazioni +3489136889


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