Domenica 13 ottobre 2024 h. 10,00
Questa raffinata mostra, allestita per celebrare i 300 anni del Museo di Antichità di Torino, illustra la città romana di Industria, già menzionata da Plinio il Vecchio ma identificata con il sito archeologico di Monteu da Po solo a metà ’700 proprio da due assistenti museali nel neonato Museo di Antichità, nelle cui raccolte entrarono i numerosi materiali – bronzei e lapidei – che ancora oggi costituiscono uno dei nuclei principali del museo torinese.
La tipologia dei reperti, di altissima qualità, è di grande rilevanza anche perché rappresenta una delle più antiche attestazioni in Italia del culto di Iside, dea orientale penetrata nell’Impero romano dopo la conquista dell’Egitto e venerata in circoli misterici segreti che fondevano la religiosità romana con quella egizia, dando vita a un sincretismo religioso complesso e affascinante. L’influenza di Iside in Piemonte continuò addirittura fino al XVI secolo, quando per nobilitare Torino (nuova capitale del ducato sabaudo), venne concepita una sua fondazione da parte di divinità egizie, con il suo nome che sarebbe stato ispirato ai tori in riferimento proprio a Iside.
La visita alla mostra sarà completata dalla visita guidata della Cappella della Sindone, di cui recentemente si è concluso il restauro di tutte le sue parti.
Fabrizio Fantino propone questa visita guidata DOMENICA 13 OTTOBRE 2024, con ritrovo alle h. 10,00 all’ingresso di Palazzo Reale (in Piazzetta Reale).